Una copertina per il capitolo conclusivo della trilogia
Quando Maurizio Venturino mi ha contattata per la realizzazione della copertina del suo nuovo romanzo storico, "Prigione", il terzo e ultimo volume della trilogia, la sfida era chiara: creare un’identità visiva che unificasse lo stile grafico dei due capitoli precedenti e al tempo stesso rappresentasse il cuore tematico del libro.
Obiettivo del progetto
I primi due volumi della trilogia – "Anime perdute del deserto" e "I Misteri del Capitano Olimpo" – non avevano uno stile grafico coerente. Il primo utilizzava una copertina grafica illustrata, mentre il secondo prediligeva un’impostazione fotografica. Per "Prigione", ho deciso di creare una sintesi visiva tra questi due approcci, mantenendo la coerenza con l’universo narrativo dell’autore.
Elementi chiave della copertina
Maurizio Venturino desiderava che nella copertina fossero presenti riferimenti agli anni ‘50 italiani o al comunismo di stampo staliniano, senza dimenticare il deserto, un elemento ricorrente in tutta la trilogia. Ho quindi elaborato un concept che racchiudesse questi elementi chiave:
Simbolismo comunista: la copertina presenta un'immagine stilizzata che richiama la falce e martello, il simbolo del comunismo, evocando il contesto storico-politico del romanzo.
Scenario desertico: una duna emerge in secondo piano, a richiamare l'ambientazione che accomuna tutti e tre i libri.
Protagonista e il suo cammino: in primo piano, un’illustrazione di un anziano signore che cammina verso il simbolo sovietico. Questa figura rappresenta il protagonista, ormai giunto alla conclusione del suo lungo percorso narrativo e personale.
Scelte stilistiche e artistiche
Per rendere la copertina iconica e d'impatto, ho lavorato su un mix di fotografia e illustrazione, riprendendo l’atmosfera visiva del secondo volume ma con un’impronta stilistica più grafica, in continuità con il primo.
La palette colori utilizza tonalità calde e sabbiose per il deserto, contrastate da toni più cupi per il protagonista e il simbolo, creando un forte impatto visivo e narrativo.
Il risultato finale
Il design finale della copertina riesce a connettere visivamente i tre volumi della trilogia, creando un’identità grafica riconoscibile e coerente. Grazie alla combinazione di simbolismo politico, elementi narrativi e un’estetica che richiama l’epoca storica trattata, la copertina di "Prigione" trasmette immediatamente i temi profondi del romanzo e cattura l’attenzione del lettore.
Scopri il libro nel sito dell'autore.
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