
L'email marketing rimane uno strumento fondamentale per le strategie digitali, con risultati che variano significativamente in base alla geografia, al settore e al timing. Voglio quindi portarvi un'analisi riassuntiva dei principali dati emersi per il 2023-2024 e uno sguardo ai trend futuri. Per informazioni più approfondite vi consiglio di leggere il benchmark molto esteso e dettagliato di GetResponse, piattaforma di email marketing che ogni anno analizza i dati dell'email marketing)
Risultati per geografia
Nel 2023, l'Europa ha registrato tassi di apertura email (intesi come numero di volte in cui una mail è stata aperta) superiori rispetto agli Stati Uniti, con una media del 27,6% contro il 20,3% statunitense. In Italia, i tassi di apertura si aggirano intorno al 25%, leggermente al di sotto della media europea, ma con un buon tasso di clic (numero di click dei link nella newsletter) che staziona intorno al 3,8%. L'Asia e l'America Latina mostrano invece tassi di apertura inferiori, ma con una crescente attenzione alla segmentazione e personalizzazione che sta migliorando le performance.
Risultati per settore
Il settore dell'e-commerce continua a dominare in termini di invii, ma i tassi di apertura restano relativamente bassi, intorno al 15% – questo risultato è normale considerando la mole di newsletter e-commerce che vengono inviate ogni giorno. Al contrario, il settore sanitario e quello finanziario registrano i migliori tassi di apertura, rispettivamente al 30% e 28%, grazie a contenuti altamente rilevanti e personalizzati.
Risultati per giorno e ora
Il martedì e il giovedì si confermano i giorni migliori per inviare email, con i tassi di apertura più alti concentrati tra le 10 e le 11 del mattino. Tuttavia, le email inviate tra le 17 e le 18 mostrano un aumento nei tassi di clic, indicando un momento propizio per l'engagement post-lavoro.
Frequenza delle newsletter
La maggior parte delle aziende invia tra 1 e 3 newsletter a settimana. L'eccesso di invii può saturare il pubblico, ma una frequenza regolare di due invii settimanali si dimostra efficace nel mantenere l'attenzione senza risultare invasiva.
Aperture email e clic nel tempo
I tassi di apertura email sono stati relativamente stabili nel 2023, ma si osserva un leggero declino nei clic, indicando una maggiore attenzione alla qualità dei contenuti e alla call-to-action. Questo trend suggerisce l'importanza di ottimizzare non solo i testi, ma anche l'esperienza utente all'interno dell'email.
Utilizzo di immagini e video
Le email con immagini ottimizzate e video incorporati hanno registrato un incremento del 20% nei tassi di clic. I video, in particolare, hanno mostrato un engagement superiore, con un CTR (Click Through Rate) del 5,6% rispetto alla media del 3,2% per le email senza video.
Trend per il 2025
Guardando al futuro, gli esperti si aspettano un'ulteriore personalizzazione e l'uso più diffuso dell'intelligenza artificiale per ottimizzare il timing e i contenuti delle campagne. Inoltre, l'email marketing diventerà sempre più interattivo, con l'uso di tecnologie come AMP (Accelerated Mobile Pages) per migliorare l'engagement direttamente all'interno dell'email.
In conclusione, l'email marketing continua a essere una componente cruciale per le strategie digitali. Adattarsi ai cambiamenti nel comportamento degli utenti e sfruttare le nuove tecnologie sarà essenziale per mantenere alta l'efficacia delle campagne nei prossimi anni.
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